Circa Simone Ferrari

Nato nel febbraio 1978 a Torino, sono Docente di Scuola Secondaria, Dottore di Ricerca in Diritto Penale italiano e comparato, Criminologo con idoneità per l'iscrizione nell'elenco degli esperti criminologi del distretto di Corte d'Appello di Venezia, Master di II Livello in Scienze Forensi presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Corso di Perfezionamento post-laurea in Intelligence e Sicurezza Nazionale presso l'Università degli Studi di Firenze; sono altresì socio della Società Italiana di Criminologia. In passato, sono anche stato Avvocato Specialista in Diritto Penale. Ho studiato al Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, dove ho conseguito la Maturità Classica nel 1996; nel 2001 mi sono laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Torino, con una tesi sul delitto di lesione personale: qui ho collaborato, anche con Assegni di Ricerca, fino al 2009 con il Prof. Sergio Vinciguerra su Diritto Penale e Criminologia. Collaboro da tempo con Wolters Kluwer/Utet Giuridica/Altalex a livello editoriale e redazionale e sono stato redattore della Sezione Penalistica della Rivista Diritto penale XXI secolo. Europeo, storico, comparato, Cedam. Il mio punto di riferimento è la Costituzione antifascista, che provo a mettere costantemente in pratica con tenacia, semplicità e chiarezza. Credo nel diritto di difendersi conoscendo e provando, ma prendo atto della mancanza di una cultura dell'investigazione difensiva: ragione per la quale abbiamo fondato il LAIC. Mafie, corruzione, evasione fiscale, privati senza scrupoli sono i problemi irrisolti di noi italiani, troppo spesso egoisti, senza visione e forti solo coi più deboli. Dire ma non fare, fermarsi all'idea predicabile senza diventare opera buona: v'è un solco profondo tra chi insegna e chi apprende la Legge. Come si fa (Antonio Spadaro) ad ascoltare come autorevole una persona che sai essere incoerente? Interpreto la pena come tutela della libertà e la libertà come limite dell’Autorità (Mario A. Cattaneo) e condivido le parole di Erri De Luca, secondo cui invincibile non è chi vince sempre, ma chi mai si fa sbaragliare dalle sconfitte, chi mai rinuncia a battersi di nuovo; in altri termini, come scrisse Lucio Anneo Seneca nel 58 d.C., invulnerabile non è chi non viene colpito, ma chi non ne resta ferito.
simoneferrari@associazionelaic.it

Gennaio 2025

Mario Deganello, Affettività e carcere: mutuo riconoscimento o diffidenza reciproca? Equilibri precari e tensioni irrisolte

Di |2025-01-23T10:37:58+00:00Gennaio 23rd, 2025|Criminologia, Editoriale, Procedura Penale|

Ciclicamente si parla di carcere (il più delle volte, ad onor del vero, se ne “straparla” …), non-luogo in cui trattenere i “perdenti” non di rado per il filtro di modalità esecutive “annientanti” tali da fare dimenticare la loro esistenza medesima. E che non osino accampare pretese, quindi: zitti e buoni! Di tal che non [...]

Dicembre 2024

Mario Deganello, Il “Codice Rosso” si “rafforza” (quantomeno negli intendimenti dei legislatori, e nazionale e sovranazionale): ma lo “stillicidio” di vittime di violenza domestica e di genere non pare destinato ad interrompersi

Di |2025-01-17T08:48:13+00:00Dicembre 30th, 2024|News, Normativa, Procedura Penale|

In un precedente “appunto” si era illustrato come la l. 19 luglio 2019, n. 69, recante “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere” (comunemente nota come “Codice Rosso” giusta l’abusata metafora da triage ospedaliero giacché in essa si [...]

Mario Deganello, Il processo penale minorile nella “stretta” del populismo riformatore: brevi osservazioni sul cosiddetto Decreto Caivano

Di |2024-12-18T18:33:21+00:00Dicembre 18th, 2024|News, Normativa, Procedura Penale|

È ormai decorso leggermente più di un anno da quando il legislatore è intervenuto au fond sull’edificio del processo penale minorile (vedremo a breve se e quanto detta operazione possa mostrarsi “salutare” …) alterando più di un contenuto del D.P.R. 22 settembre 1988, n. 448, recante, giustappunto, “Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico [...]

Maggio 2024

Aprile 2024

Il LAIC al Liceo “Albert Einstein” di Torino con il LabDem

Di |2024-04-06T16:34:29+00:00Aprile 6th, 2024|Criminologia, Cybercrime, Eventi, News|

Il 5 aprile 2024 il LAIC è intervenuto al Liceo “Albert Einstein” di Torino nell'ambito del Laboratorio di Democrazia, cogestione studentesca nata nel 2012. I relatori, Avv. Paolo Pisano e Dott.ssa Paola Rizza, si sono confrontati con gli studenti sui problemi che pongono i c.d. cybercrimes, con particolare attenzione al profiling criminologico del reo. Ringrazio [...]

Marzo 2024

Il LAIC all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Erasmo da Rotterdam” di Nichelino

Di |2024-03-18T16:58:43+00:00Marzo 18th, 2024|Criminologia, Cybercrime, Eventi, News|

Il 1° marzo 2024 il LAIC è intervenuto all'I.I.S.S. “Erasmo da Rotterdam” di Nichelino per un incontro di orientamento con gli studenti ad oggetto la professione di Criminologo. L'evento si è svolto in un clima di rispetto, confronto e interesse: rimaniamo pertanto a disposizione degli allievi per qualsiasi domanda. Ringrazio l'Avv. Paolo Pisano per il [...]

Novembre 2023

Mario Deganello, Assoluzione in primo grado e condanna in appello: una never-ending story

Di |2023-11-28T16:20:57+00:00Novembre 28th, 2023|News, Procedura Penale|

La “saga infinita” dell’overturning, in grado di appello, della liberatoria emessa in prime cure si arricchisce di un nuovo, ennesimo, capitolo. In una recente pronunzia (Cass. pen., Sez. I, 28732/23), infatti, il giudice di legittimità ci dice che “la rinnovazione istruttoria non può essere parziale e limitata ad una selezione delle fonti dichiarative e neppure [...]

Mario Deganello, L’ascolto del minore nel processo per “maggiori”: l’interprete al varco fra aporie normative e linee-guida solo orientative

Di |2023-11-22T18:21:58+00:00Novembre 13th, 2023|Procedura Penale|

Che il contributo che l’infradiciottenne può fornire per l’accertamento di responsabilità nel processo per adulti si riveli, il più delle volte, determinante, se non addirittura risolutivo, è enunciato a tal punto self-evident da non richiedere ulteriori commenti. E del pari dicasi per l’assunto giusta cui, stante il principio dell’intime conviction giudiziale (cfr. art. 192, comma [...]

Ottobre 2023

Mario Deganello, Race still matters? Le “azioni positive” al vaglio della giurisprudenza della Corte Suprema Federale statunitense

Di |2023-11-22T18:21:58+00:00Ottobre 7th, 2023|News, Procedura Penale|

In una recente pronunzia del giugno scorso (Students for Fair Admissions, Inc. v. President and Fellows of Harvard College), oggetto di copertura mediatica finanche alle nostre latitudini, la Corte Suprema federale statunitense è ritornata, sembrerebbe giusta una prospettiva draconianamente risolutiva, sull’annosa, e controversa, vicenda della legittimità delle cosiddette affirmative actions (“azioni positive”) all’obiettivo di implementare [...]

Settembre 2023

Paola Rizza, Catania e lo scottante problema della delinquenza: riflessioni socio-criminologiche

Di |2023-11-22T18:21:58+00:00Settembre 15th, 2023|Criminologia|

L’irrecuperabile realtà in cui, ad oggi, si è costretti a vivere ritengo sia frutto di una società malata. Si ha la costante sensazione di trovarsi all’interno di una realtà sempre più squilibrata, dove il rispetto è un concetto vuoto, privo di significato e l’etica è vista come il più grande dei mali. La delinquenza è [...]

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