di Elisa Vernagallo

Questo recente fatto di cronaca nera è avvenuto qualche giorno fa nella cittadina di Memphis, in Tennessee (Stati Uniti).

I due giovani hanno iniziato a litigare a causa del telecomando di un gioco che la ragazza (13 anni) non voleva dare al fratello. Questi ha preso una pistola presente in casa e le ha sparato un colpo mortale alla testa. Al momento dell’accaduto la madre era in un’altra stanza e, dopo aver sentito lo sparo, è accorsa rendendosi conto di quanto successo.

Lo sceriffo della Contea di Monroe commenta così il gesto: “presumo che l’abbia visto sui videogiochi o in TV. Non so se sapesse esattamente cosa avrebbe provocato”.

Questo caso, oltre al problema della detenzione delle armi e al facile ottenimento ed uso di queste da parte dei giovanissimi, fa porre l’attenzione anche sull’aspetto socio-educativo.

Dal punto di vista sociologico, vediamo come l’imitazione di un’azione appresa dal mondo virtuale metta in luce un problema che si trova oggi ad affrontare la società: la crisi delle agenzie di socializzazione.

Con questa terminologia indichiamo quelle istituzioni, come la famiglia e la scuola, che da sempre sono luogo primario di formazione del cittadino. Parliamo di crisi in quanto l’uomo di oggi, per stare al passo con la società, è chiamato a svolgere attività che lo allontanano sempre di più da casa e di conseguenza da quei ruoli primari che in passato svolgeva come educatore.

È così che le vecchie agenzie sono sostituite dalle nuove, quali gli strumenti tecnologici che assumono la posizione di socializzatori nei confronti dei giovani e che “insegnano” loro con il solo strumento dell’immagine come affrontare la realtà, dunque come comportarsi in società.

Questi nuovi agenti non sempre però ricoprono ruoli ben definiti, né sono facilmente distinguibili dai bambini. Ciò comporta dei fraintendimenti su ciò che viene loro trasmesso. Ecco allora che le armi viste come giochi diventano mezzo di risoluzione dei conflitti ludici.

In argomento v., più in generale, C. Mongardini, Elementi di sociologia: temi e idee per il XXI secolo, McGraw-Hill, 2011.